Come nacque la ditta Vanni e Viani

Nel lontano 1950, il giovane Vanni Arnaldo, all'età di 15 anni, si trasferì a Milano a casa degli zii paterni, per iniziare a lavorare con un'azienda del settore di stucchi e decori, "Ditta Sadi" di Vicenza, ancora oggi colosso nel settore, con succursale a Milano.

Cominciando da apprendista e lavorando con maestri stucchinai, iniziò a specializzarsi spostandosi in tutta Italia ed all'estero (specialmente a Baghdad), lavorando in lussuosi alberghi e palazzi.

All'età di 28 anni si riavvicinò a casa decidendo di lasciare l'azienda per mettersi in proprio, in societa con il fratello Vanni Piero, che era stato con lui a Milano. Dopo pochi anni i due decisero di dividersi.

Nel 1983 il figlio maggiore Claudio entrò in attività con il padre come collaboratore familiare sino al 1986, quando diventò il titolare della ditta "Vanni Claudio Moreno".

Nel 1992 Arnaldo decise di ritirarsi avendo raggiunto l'età pensionabile. A quel punto il figlio minore Simone e Viani Paolo, dipendente di Arnaldo e poi collaboratore artigiano, entrarono in società. Nacque così la ditta "Vanni & Viani s.n.c.".

Alcuni dei bei lavori eseguiti come il restauro dell'ex monastero "Le Benedettine di Pisa" (ora sede centrale della Cassa di Risparmio di Pisa), fecero guadagnare ad Arnaldo la medaglia di bronzo consegnatagli dal Vescovo e dalle autorità.

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